Per dire, al naso è la ciliegia che domina: in confettura e sotto spirito, poi ci sono tutte le sfumature dell'affinamento in legno piccolo. Manca di freschezza, ecco.
Il sorso è sostanzioso, anzi. C'è polpa e materia, ma non c'è dinamica e alla lunga stanca.
Ai miei commensali è piaciuto. Io, in questo momento, cerco altro.
Lo fa Acquabona sull'isola d'Elba: merlot, syrah e sangiovese. Mi pare costasse 14 o 15 € in cantina l'anno scorso.
Mmmmmm... Tanto legno senza freschezza??? Che brutta cosa... Eheheheheh. ;-)
RispondiEliminaFrequento l'Elba da alcuni anni.
RispondiEliminaAll'Acquabona ci sono stato l'anno scorso.
E' molto quotata, ma i vini non mi hanno colpito,anzi, soprattutto i più elaborati.
Mancano di freschezza e personalità.
L'unico che ho apprezzato è il rosè.
Prova il rosso base o il riserva
delle Sughere ( o Montefico ), prezzi molto buoni e tanta
personalità. Il base (che comunque fà molto legno ) è molto minerale con note ferrose
e di terra, ma con un sorso molto gradevole.
Se vai là, fatti fare lo sconto, perchè fanno cartello con le enoteche ed escono allo stesso prezzo, ma se insisti, risparmi anche il 15-20%. Lo fanno tutte le aziende all'Elba.
La bottiglia la paghi sui 10 euro in enoteca (all'Elba).
Ciao.
Ciao a tutti.
RispondiEliminaA dir la verità non ho ancora trovato un vino dell'Elba che mi abbia fatto giar la testa.
La riserva 06 di Acquabona ce l'ho, magari tra qualche giorno gli tiro il collo e ti dico.
E la prossima volta che tornerò sull'isola vedrò di tener conto dei tuoi consigli.
A presto!