giovedì 9 agosto 2012

Oggi bevo: Bianco di Torgiano Torre di Giano Vigna il Pino 2006 - Lungarotti

Bianco di Torgiano, per quanto ne so esclusivo appannaggio di Lungarotti.
Il Vigna il Pino ne è la versione de luxe. La ricetta attuale prevede la fermentazione in legno piccolo per il 30%, il resto in acciaio per tre mesi, assemblaggio delle masse e successivo affinamento sempre in barrique fino all'imbottigliamento in primavera. Magari nel 2006 era diversa, non saprei.
A proposito, è un uvaggio di trebbiano (70%) e grechetto (30%), ma per me potrebbe essere trebbiano in purezza o grechetto in purezza.
O chardonnay in purezza.
Umbro o toscano, magari siciliano.
Imho, ovvio.
Per i nostalgici degli anni '90.

6 commenti:

  1. Devo dedurre che non hai apprezzato.
    Lasciami immaginare:
    bananone, magari leggero limone, un pò di burro, frutta esotica e naturalmente vaniglia.
    In bocca morbidone, con un pò di acidità, ma non troppo.
    Chiude abbastanza lungo su ritorni fruttati.
    Molto lontano ?

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  2. Ahhh, ma allora l'hai bevuto anche tu!!! Manca solo un po' di speziatura che è saltata fuori per l'affinamento in vetro.
    Che poi non è fatto male, è solo uno tra i tanti. E credo che il pubblico per questi vini sia tutt'altro che scomparso...

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  3. Stiamo parlando di cercare il pelo nell'uovo, sono convinto che sia fatto bene ed anche molto buono, ma se cerchi qualche emozione, penso ti debba rivolgere ad un altro indirizzo.
    Magari bisogna anche valutare il qualità/prezzo...
    Ciao.

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  4. Ecco, appunto: la bottiglia l'ho pagata 10€ in un'enoteca serissima, era in svendita. L'ho presa perché conosco il vino, so che invecchia bene e confidavo nell'ottima conservazione della bottiglia. Quindi ci sta, eccome. Anzi, ti dirò di più: l'ho bevuta con un amico, Riccardo, che nelle sue 45 primavere di bottiglie ne ha stappate e ha vissuto in pieno l'epopea vinicola degli anni '90. Il suo commento è stato: "ecco, questo è il mio vino". Quando gli ho detto che sembrava uno chardonnay siciliano mi ha risposto molto onestamente: "si, infatti anche lo chardonnay siciliano mi piace un sacco".
    Poi certo, io preferisco altre cose ma tutto sommato ci sta.
    Ciao Daniele!

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  5. Ciao Ragazzi!! Anche io credo che il pubblico di questi vini non sia per niente scomparso. Credo anche che vengano prodotti per essere venduti soprattutto all- estero, dove spesso, ma non tutti certamente, apprezzano queste identita nulle, trovande=one addirittura un pregio enologico.

    Io sono allergico a queste cose. Non alla barrique.

    Non sono un esperto di Trebbiano ma credo che non dovrebbe sapere di Chardoanny!!!

    Ancora ci sto sul fatto che lo Chardonnay ben pompato abbia le sue caratteristiche, pero cosi descritto mi sembra un vino qualunque..troppo forse.

    A presto ragazzi!!

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    1. Ciao marco, in effetti l'impressione è stata "uno dei tanti"...

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