martedì 10 luglio 2012

Oggi bevo: Sorbara, Müller e Grillo

 Complice un'insalata di mare e un salmone in crosta di patate che non ho mai fatto così male ho stappato il Radice 2010 di Paltrinieri, sorbara in purezza rifermentato in bottiglia, il müller thurgau Sass Rigas 2009 di Manni Noessing e il grillo 2008 di Nino Barraco.
Il primo è un lambrusco di Sorbara doc. Per chi non lo sapesse il mondo del lambrusco si divide in due categorie: chi lo vuole chiaro e chi lo vuole scuro. Il Sorbara è il lambrusco chiaro per definizione.
Il Radice di Paltrinieri è uno dei migliori sorbara che possiate mai bere. Attenzione però, se vi aspettate zuccheri e carezze girate al largo, qui non c'è niente per voi. Il radice è l'essenza del sorbara: rosato di una brillantezza accecante, sia al naso che in bocca è secco e tagliente, minimale. Buono come pochi.
Il secondo vino della serata è stato il müller di Manni Nossing, giovane vignaiolo che da anni ormai mette daccordo critica e appassionati con la bontà dei suoi vini. Il suo müller però non mi ha conquistato, anche lui molto secco e decisamente di buon corpo, però scontroso e di difficile lettura. Almeno per me, che a dirla tutta non ho mai avuto una grande stima per il müller thurgau. Giudizio sospeso.
Il terzo vino della serata è stato il grillo 2008 di Nino Barraco. Le uve arrivano da piante che crescono a ridosso del mare, breve macerazione sulle bucce, fermentazione spontanea e affinamento in acciaio fino a maggio. Poi in bottiglia senza chiarifiche o filtrazioni.
Praticamente un alsaziano in terra straniera. Bocca di grande volume, residuo zuccherino avvertibile ma ben contrastato da una notevole sapidità, profumi di agrumi canditi, mandorla e albicocca disidratata. Buono, altroché. Certo l'abbinamento non è dei più semplici, coi formaggi però è stato amore.

6 commenti:

  1. Di Paltrinieri me ne hanno parlato molto bene, ma non sono ancora riuscito a trovarlo.
    Lo devo assolutamente provare.

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  2. Cavolo Gabriele, ho realizzato solo ora che erano tre bottiglie.
    Spero che la cena fosse per 6 persone, altrimenti devi darti una regolata, prima o poi ti ritirano la patente :))

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  3. Partiamo dall'inizio: il Radice è buonissimo . Un piccolo champagne diceva qualcuno. Mentre la cena era per quattro, ma due erano donne che si sono limitate all'assaggio.
    Per fortuna la cena era a casa mia...
    Ciao Daniele!

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  4. Anche io voglio saggiare, anzi bere quel Sorbara!!

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  5. Anche io voglio saggiare, anzi bere quel Sorbara!!

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  6. Grande Marco! E' buonissimo. Poi io vado matto per questo tipo di vini, vini poveri rivalutati e portati all'estremo. Il Radice è pura essenza di lambrusco di Sorbara. La prossima volta che scendo in Emilia andrò a fare un giro in cantina.

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