La scheda tecnica dice che il vino fa una classica fermentazione in rosso, matura per dodici mesi in barrique, quattro in acciaio e poi bottiglia. Questa è la riserva 2008.
Vino da bel color rubino intenso, scuro e brillante. Taglio moderno dove il frutto è protagonista assoluto. Al naso frutta nera di rovo, piccola, dolce e matura. L'anima vegetale del cabernet è diligentemente tenuta a bada.
Sempre la scheda tecnica parla di profumi di mirtilli rossi, ribes nero e more. Non saprei trovare riconoscimenti più azzeccati.
L'asticella dell'alcol si ferma alla ragguardevole quota di 14,5°, in verità non così rari da qualche anno a questa parte.
Come da copione il vino in bocca è ricco, materico, plastico e morbido.
Anche troppo. Soprattutto in chiusura, dove si percepisce un netto residuo zuccherino.
Per dover di cronaca: la guida dell'Espresso, che stimo senza remore, gli diede 17/20.
Indubbiamente una buona bottiglia, a patto di apprezzarne l'impostazione e lo stile. Che non è il mio preferito, ma ogni tanto ci stà.
La foto l'ho presa dal sito del produttore.
Ciao. Assaggiate annate 2008/09/10. Delusione in generale. Il vino sembra un taglio di Cabernet Franc mal riuscito... Troppo atipico per essere un cab. sauvignon 100%. Note erbacee e taglienti troppo in evidenza fin dall'inizio (tipiche più della varietà Franc), sentore troppo "vinoso", quasi acetoso al naso,in cui però qualche nota di frutti di bosco si percepisce.La chiusura è per tutte le annate un po' fiacca, con note eteree e di spezie (pepe in particolare)) e una leggera sensazione balsamica. Non ho riscontrato particolari differenze nelle tre annate.Non si capisce davvero perchè la guida A.I.S.(Bibenda)premi il 2010!! Annata considerata tra le peggiori delle ultime vendemmie (calda e siccitosa), anche per l'Alto Adige
RispondiEliminaCiao, a memoria non ricordo note verdi particolarmente pungenti, rimane il fatto che non è sicuramente un vino entusiasmante, IMHO.
EliminaSui premi davvero ti stupisci??? :-)
Ciao. Sicuramente non lo è, siamo d'accordo.
EliminaMi stupisco solo perchè per un vino del genere dare un riconoscimento è assurdo per qualsiasi annata....il 2010 è pure sotto le altre qualitativamente.
EliminaGiustifico invece i premi dati dalle varie guide al vero grande cabernet sauvignon dell'alto adige, il Lafòa dei Produttori di Colterenzio. io l'ho assaggiato nell'annata 2007, ormai è in commercio il 2009, di cui si dice un gran bene.Prezzo elevato, ma te lo consiglio vivamente.
Mettiamola così: è un riconoscimento alla cantina...
EliminaSe spulci nel bog trovi una bevuta con 4 cab.
Due Altoatesini e due artigianali: uno dell'oltrepo e uno romagnolo.
Gli ultimi due tutta la vita.
Comunque, in genere, il cabernet non mi appassiona. Certo mi mancano i grandi.
Anche Lafòa mi manca. Mi ha sempre incuriosito il sauvignon (giusto?) però.
Prima o poi li bevo tutti e due.
Ciaooo!!
Il Sauvignon un po' deludente...non ti perdi nulla di spettacolare secondo me. Il cabernet sauv. vale la pena. Ciao.
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