Pinot bianco vendemmia 2010. Azienda Unterortl, ovvero Castel Juval.
Lo bevvi la prima volta nella primavera 2011 e pensai che si, era buono ma decisamente acerbo.
A distanza di un anno e mezzo è esploso.
Un vino drittissimo ed elegante, dalla bocca tonica, incisiva, polputa e succosa. Maschera magistralmente i 14 gradi con un'acidità elettrica e salivante. E ogni sorso chiama l'altro.
Buonissimo.
L'assaggio risale ad una decina di giorni fa, non vorrei aver enfatizzato troppo i ricordi, mi prometto di procurarmene un'altra bottiglia e testare di nuovo lo spessore. Magari con un altro pinot bianco a confronto.
Che so, un Vorberg può andare?
19 ore fa