Perchè il primo maggio è il primo maggio. Pranzo con la truppa quasi al completo, mancavano Rossana e Pippo. Stappato prima Nero su Nero, vino da tavola di Buscaglia in quel di Rovescala: Syrah in purezza, maturato per 3 anni in botti di rovere (legni grandi), vino piuttosto insolito per la zona ma di gran carattere (che ho trovato in tutti i vini della produzione): rubino scuro e pulito, abbastanza concentrato, con l'unghia che tira al granato, begli archetti che sottolineano una certa consistenza e alcolicità. Naso pulito, piccoli frutti rossi, confettura, spezie, tutto in una cornice piuttosot austera, nessuna ruffianeria. Meglio ancora in bocca: il sorso pieno con un tannino molto maschio, forse un pò corto come persistenza. Bella bottiglia.Finita questa abbiamo aperto un'altra boccia dall'oltrepò: Croatina in purezza Grisabella: qui le carte in tavola cambiano, il vino, una selezione millesimo 2007, dovrebbe fare tutto acciaio e dichiara 14.5° in etichetta, il naso che dovrebbe essere un'esplosione di frutti rossi freschi e dolci come tipico del vitigno è invece totalmente indecifrabile: confuso, chiuso.
In bocca il sorso è snello, fin troppo, almeno per quel che mi aspettavo io; comunque abbastanza piacevole ed equilibrato ma nulla a che vedere con il vino di prima. Ho piacevoli ricordi di altri vini di Milani: una barbera passata in legno succosa e non troppo impegnativa e la bonarda base, molto fruttata, rifermentata in bottiglia, beverina e divertente. Forse con la Grisabella ho beccato una bottiglia sfortunata.
Degna conclusione di un bel pranzo: Rum Malecon selection Esplendida 1976. Fantastico, e non aggiungo altro.(e la sera in un locale ho avuto la fortuna di bere un bicchiere di rum favoloso: un Caroni 1982 full proof a 59° di un'intensità e una dolcezza veramente memorabili.)
E buon primo maggio a tutti.
1 giorno fa
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