Gravity, regia di Alfonso Cuaron. Praticamente un one man (girl!) show di Sandra Bullock. Un film di sopravvivenza e riscatto, dallo sguardo bellissimo e dalla tensione costante. Un blockbuster, certo, ma di quelli da non mancare.
12 Anni Schiavo, regia si Steve McQuinn. Immaginate di addormentarvi da uomo libero, lavoratore con moglie e figli, una bella casa e di svegliarvi in una cantina sconosciuta, incatenato al muro.
Se la storia non racconta nulla di nuovo sull'argomento è la messa in scena che fa la differenza. Un pugno nello stomaco forte e raffinato al tempo stesso. Bello vero.
Fassbender micidiale.
Prisoners, regia di Denis Villeneuve. Thriller anomalo, dilatato, scuro e disincantato. Merita!
The Wolf of Wall Street, regia di Martin Scorsese. E' già cult. La storia dell'ascesa e caduta di Jordan Belfort - un grandissimo Leonardo Di Caprio - sedotto e abbandonato dal dio denaro. Adrenalinico, sconcio e osceno ritratto dell'America capitalista degli anni '80/'90. La peggiore.
P.S.: attenzione, il link sui titoli dei film portano alle rispettive pagine su Wikipedia dove, spesse volte, è scritta la trama dall'inizio alla fine. Quindi se non volete sapere che l'omicida è il maggiordomo fate attenzione a leggere solo quel che vi interessa.
E buona visione!
18 ore fa
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